Audit tecnico dei punti critici: ingressi, umidità e procedure interne che attirano infestanti

Molte aziende affrontano gli infestanti solo quando succede qualcosa di visibile. Un avvistamento, una lamentela, una recensione, una merce rovinata. Il problema è che, a quel punto, l’infestante ha già trovato un sistema che funziona. Ingressi aperti, umidità stabile, procedure interne che creano risorse e rifugi. Un audit tecnico dei punti critici serve proprio a questo. Trovare le cause prima che diventino emergenza. E trasformare un problema “casuale” in un controllo stabile.

12/24/20252 min read

Cos’è un audit tecnico e perché ti fa risparmiare

Un audit tecnico non è un trattamento a caso. È una verifica strutturata di come e dove gli infestanti possono entrare, restare e ripartire.

Ti fa risparmiare perché:
riduce interventi inutili. Previene danni a merci e impianti. Protegge reputazione. E ti evita l’emergenza nel momento peggiore.

Area 1: ingressi e punti di accesso

La domanda è semplice. Da dove possono entrare.

I punti più comuni in azienda sono:

  • porte e portoni di carico e scarico che restano aperti spesso.

  • guarnizioni usurate sotto porte e basculanti.

  • fessure e crepe vicino a giunti e pavimenti.

  • passaggi di tubi, cavi e canaline con vuoti non sigillati.

  • griglie di aerazione e bocchette non protette o danneggiate.

  • scarichi e pozzetti in aree tecniche.

Anche un varco piccolo può diventare un ingresso quotidiano, soprattutto per roditori e insetti.

Area 2: umidità e acqua disponibile

Molti infestanti restano per una ragione principale: acqua.

Durante l’audit si controllano:

  • perdite minime sotto lavelli, macchinari e tubazioni.

  • condensa in zone fredde o poco ventilate.

  • aree di lavaggio e scarichi con ristagni.

  • bagni, spogliatoi e locali tecnici con umidità costante.

  • grondaie e zone esterne che creano umido vicino alle pareti.

Ridurre umidità spesso riduce la pressione degli infestanti più di qualsiasi spray.

Area 3: procedure interne che creano risorse e rifugi

Qui molte aziende perdono soldi senza accorgersene. Non perché “sono sporche”, ma perché alcune procedure normali creano condizioni perfette.

I punti tipici sono:

  • gestione rifiuti con bidoni non chiusi o svuotati di rado.

  • aree di pausa con residui di cibo e bevande.

  • stoccaggio in cartone appoggiato ai muri, che crea rifugi e corridoi.

  • magazzini con accumuli e angoli mai ispezionati.

  • consegne e imballaggi che entrano senza controllo visivo nelle aree interne.

  • pulizie concentrate sulle aree visibili e non sulle zone tecniche.

Un audit tecnico individua queste abitudini e propone piccoli cambi che riducono molto il rischio.

Area 4: mappatura dei segnali e delle zone calde

Un audit serio non guarda solo “dove hai visto” il problema. Mappa i segnali.

Esempi:
escrementi, rosicchiamenti, strisciate nella polvere, odori persistenti, deiezioni di volatili, presenza di insetti vicino a scarichi, avvistamenti ripetuti nello stesso punto.

Questa mappa serve a capire dove intervenire prima e come controllare nel tempo.

Cosa ottieni alla fine di un audit fatto bene

Alla fine dovresti avere:
una lista chiara dei punti di accesso da gestire. Le zone umide da correggere. Le procedure da migliorare. E un piano di prevenzione semplice con controlli periodici, se necessario.

Questo ti permette di passare da “speriamo che non succeda” a “lo stiamo gestendo”.

Come disinpes può aiutarti

Disinpes opera in provincia di Oristano e in tutta la Sardegna e lavora con aziende, condomini ed enti pubblici. Il servizio segue un processo chiaro con sopralluogo e preventivo gratuito, intervento mirato e controllo successivo. Disinpes interviene entro 24–48 ore con metodi sicuri e a basso impatto ambientale e può impostare controlli periodici, ideali per mantenere sotto controllo ingressi, umidità e punti critici operativi.

Se vuoi prevenire invece di rincorrere

Gli infestanti non sono casuali. Seguono opportunità. Se chiudi opportunità, riduci il rischio. Contatta disinpes per un sopralluogo e un preventivo gratuiti e imposta un audit tecnico dei punti critici, così proteggi struttura, merci e reputazione prima che diventi un’emergenza.