Pulci In Magazzini Tessili E Lavanderie: Punti Critici E Prevenzione Operativa

Prima Cosa Da Sapere: Le Pulci Non Stanno Solo “Sui Tessuti”

Le pulci adulte saltano e cercano un ospite, ma le fasi più importanti sono nascoste:

• Uova: cadono facilmente e finiscono in fessure, polvere, angoli

• Larve: vivono in sporco organico e polvere, amano zone protette

• Pupe: possono restare “in attesa” e poi attivarsi

Quindi Non Basta Lavare. Serve Gestire Anche Pavimenti, Angoli, Battiscopa, Depositi E Flussi.

Punti Critici In Magazzini Tessili E Lavanderie

1) Zone Di Accumulo E Stoccaggio A Lungo

Tessuti fermi per settimane o mesi creano micro-ambienti protetti:

• scaffali bassi

• pallet con cartoni e biancheria

• sacchi o ceste lasciate “in attesa”

• angoli dietro scaffalature

Se c’è anche polvere, diventa un punto perfetto per uova e larve.

2) Pavimenti, Battiscopa E Fessure

Le pulci (soprattutto uova e larve) finiscono spesso:

• lungo battiscopa

• in giunti di pavimento

• sotto macchinari e tavoli

• dietro porte e vicino a carrelli

Sono zone che vengono pulite meno perché “non si vedono”.

3) Carrelli, Ceste E Contenitori Riutilizzabili

Carrelli e ceste passano ovunque. Se una zona è contaminata, diventano un veicolo operativo.
Rischio tipico:

• carrelli “sporco” e “pulito” non separati bene

• contenitori che non vengono puliti periodicamente

4) Area Ricezione Tessili (Sporco In Entrata)

Se la lavanderia riceve biancheria da hotel, strutture, privati, può entrare di tutto.
Punti critici:

• zone dove si aprono sacchi

• pavimento vicino alla ricezione

• area smistamento iniziale

Se un carico arriva con un problema, l’area di ricezione è il primo posto dove si deposita.

5) Depositi E Spogliatoi Del Personale

Se il personale riferisce punture, non guardare solo dove si lavora.
Controlla:

• spogliatoi e armadietti

• area pausa

• zone dove si appoggiano giacche e borse

• tappeti o sedute in zone comuni

A volte il problema “si manifesta” lì perché le persone restano ferme.

6) Presenza Di Animali O Roditori Nelle Aree Esterne

Le pulci arrivano spesso con animali (cani, gatti) o con fauna indesiderata.
Attenzione a:

• porte che restano aperte verso cortili

• zone rifiuti esterne

• magazzini con accessi non sigillati

Un’area esterna non gestita può essere l’innesco.

Prevenzione Operativa: Procedure Che Riducano Il Rischio

1) Separazione Netta Flusso “Sporco” E “Pulito”

Regola base:

• percorsi separati per quanto possibile

• carrelli dedicati o identificati (sporco/pulito)

• evitare incroci e appoggi “temporanei” nello stesso punto

Se il flusso si mescola, il problema si muove.

2) Pulizia Tecnica Dei Punti Invisibili (Calendario)

Oltre alla pulizia quotidiana, serve un calendario settimanale o quindicinale per:

• battiscopa e angoli

• sotto macchinari

• giunti pavimento

• dietro scaffalature basse

La pulizia “di superficie” non basta contro uova e larve.

3) Gestione Polvere E Residui

Le larve vivono in polvere e detriti organici.
Quindi:

• aspirazione mirata, non solo lavaggio

• attenzione a zone dove si aprono sacchi e cartoni

• rimozione rapida di residui e accumuli

4) Controllo E Pulizia Periodica Di Carrelli E Ceste

Una volta a settimana (o con frequenza adeguata):

• pulizia di carrelli e contenitori

• attenzione a ruote e basi (dove si deposita sporco)

• controllo visivo se ci sono residui o insetti

5) Isolamento Dei Carichi Sospetti

Se ricevi un carico con segnalazioni (hotel che lamenta punture, tessili “particolari”):

• isolalo in un’area definita

• evita di appoggiarlo vicino a biancheria già pulita

• aumenta il controllo sull’area ricezione

Non serve panico. Serve metodo.

6) Riduzione Attrattivi E Gestione Rifiuti

Rifiuti tessili, residui, cibo del personale:

• bidoni chiusi

• pulizia zone rifiuti

• niente sacchi “in attesa” vicino a porte o aree di passaggio

7) Registro Segnalazioni Interno

Semplice ma utile:

• data e zona

• chi ha segnalato punture

• cosa è stato fatto (pulizia extra, controllo, intervento)

Questo aiuta a capire dove si concentra il rischio.

Segnali Che Richiedono Un Intervento Mirato

• Punture o prurito segnalati da più persone

• Presenza di pulci vive (anche poche) in una zona specifica

• Problema che torna dopo pulizie accurate

• Segnalazioni da clienti (hotel/strutture) collegate a biancheria o consegne

• Rischio esterno (animali, roditori, accessi aperti)

In questi casi, la prevenzione operativa va integrata con un intervento professionale mirato.

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Conclusione

In Magazzini Tessili E Lavanderie, Le Pulci Si Gestiscono Con Prevenzione Operativa: separazione flussi, pulizia dei punti invisibili, controllo di carrelli e contenitori, e gestione corretta dei carichi sospetti. Se compaiono segnali ripetuti, intervenire presto evita che il problema entri nel ciclo di lavoro.

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